tariffe arbitrato
Istituto Nazionale per la Mediazione e l’Arbitrato
Camera Arbitrale INMEDIAR
tariffe arbitrato
Tariffe dell’Arbitrato amministrato documentale
(basato solo su prove documentali, senza audizione delle parti, prove testimoniali e dibattimento orale)
Valore della controversia (euro) |
Arbitro unico (euro) min max |
Collegio arbitrale (euro) min max |
||
fino a 1.000,00 |
100,00 |
180,00 | // | // |
da 1.000,01 a 5.000,00 |
200,00 | 300,00 |
// |
// |
da 5.000,01 a 10.000,00 |
400,00 | 500,00 |
// | // |
da 10.000,01 a 25.000,00 | 600,00 | 700,00 |
1.200,00 |
1.900,00 |
da 25.000,01 a 50.000,00 | 800,00 | 1.300,00 |
2.200,00 |
3.400,00 |
da 50.000,01 a 100.000,00 | 1.800,00 | 2.800,00 |
5.100,00 |
7.000,00 |
da 100.000,01 a 250.000,00 | 3.500,00 | 5.900,00 |
9.500,00 |
15.500,00 |
Tariffe dell’Arbitrato amministrato semplificato
(procedimento in tre udienze, massimo due testimoni per parte)
Valore della controversia (euro) | Tariffe minime e massime per Arbitro unico e Collegio arbitrale (euro) |
|||
fino a 500.000,00 |
pari alle tariffe dell’Arbitrato ordinario scontate del 25% |
Tariffe dell’Arbitrato amministrato ordinario
(senza limitazioni sul dibattimento orale)
Valore della controversia (euro) |
Arbitro unico (euro) min max |
Collegio arbitrale (euro) min max |
||
fino a 5.000,00 |
400,00 |
600,00 | // | // |
da 5.000,01 a 10.000,00 |
700,00 | 1.000,00 |
// |
// |
da 10.000,01 a 25.000,00 |
1.100,00 | 1.900,00 |
2.000,00 |
3.900,00 |
da 25.000,01 a 50.000,00 | 2.000,00 | 3.000,00 |
4.000,00 |
6.000,00 |
da 50.000,01 a 100.000,00 | 3.100,00 | 5.000,00 |
6.100,00 |
11.000,00 |
da 100.000,01 a 250.000,00 | 5.100,00 | 12.000,00 |
11.100,00 |
25.000,00 |
da 250.000,01 a 500.000,00 | 12.100,00 | 22.000,00 |
25.100,00 |
47.000,00 |
da 500.000,01 a 1,000.000,00 | 22.100,00 | 35.000,00 |
47.100,00 |
72.000,00 |
da 1.000.000,01 a 5.000.000,00 | 35.100,00 | 58.000,00 |
72.100,00 |
110.000,00 |
da 2.500.000,01 a 5.000.000,00 | 58.100,00 | 85.000,00 | 110.100,00 |
175.000,00 |
da 5.000.000,01 a 10.000.000,00 | 85.100,00 | 105.000,00 | 175.100,00 |
235.000,00 |
da 10.000.000,01 a 25.000.000,00 | 105.100,00 | 130.000,00 | 235.100,00 |
295.000,00 |
da 25.000.000,01 a 50.000.000,00 | 130.100,00 | 180.000,00 | 295.100,00 |
385.000,00 |
da 50.000.000,01 a 100.000.000,00 | 180.100,00 | 240.000,00 | 385.100,00 |
500.000,00 |
Oltre i 100.000.000,00 | Valori min e max dello scaglione precedente, oltre allo 0,04% sull’eccedenza di 100.000.000,00 Tetto massimo € 258.000,00. |
Valori min e max dello scaglione precedente, oltre allo 0,1% sull’eccedenza di 100.000.000,00 Tetto massimo € 700.000,00. |
Agli importi indicati nelle tabelle vanno aggiunti i diritti di segreteria, pari a euro 100,00 per parte, che saranno dovuti con la presentazione della domanda d’Arbitrato; tutte le somme sono espresse in euro e non comprendono l’IVA.
NOTE RELATIVE ALLE TARIFFE D’ARBITRATO:tariffe arbitrato
Per controversie di valore fino a euro 10.000,00 sono previsto solo Arbitrati ad Arbitro unico.
Le tariffe, comprese tra un importo minimo e uno massimo, sono determinate in base al valore della controversia e comprendono gli onorari degli Arbitri e i compensi per la Camera arbitrale.INMEDIAR nella determinazione degli onorari tiene conto dell’attività svolta, della complessità della controversia, della durata del procedimento e di ogni altra circostanza.
In caso di tentativo di mediazione esperito presso INMEDIAR per la medesima controversia, le spese di mediazione (escluse le spese di avvio, le eventuali spese accessorie e i costi vivi del procedimento) già versate dalle parti per il procedimento verranno scontate dalle tariffe massime d’Arbitrato.
Ai sensi del Regolamento dell’Arbitrato amministrato INMEDIAR ciascuna parte dovrà corrispondere la propria quota parte degli onorari e delle spese: le parti saranno comunque obbligate in solido al pagamento dell’intera tariffa dovuta.
Per la determinazione del valore della controversia si applicano i criteri seguenti:
- il valore della controversia si determina sommando le domande formulate dalle parti volte ad una pronuncia, di condanna o costitutiva;
- se la parte formula domande in via principale e in via subordinata, ai fini del valore della controversia viene considerata la sola domanda in via principale;
- se la quantificazione del credito oggetto della domanda o dell’eccezione di compensazione richiede la preliminare valutazione di più pretese prospettate dalla parte in via alternativa e non in via subordinata tra loro, il valore della controversia è determinato dalla somma dei valori di tali pretese;
- se la parte chiede l’accertamento di un credito con conseguente pronuncia dichiarativa, di condanna o costitutiva in relazione ad una sola parte di esso, il valore della domanda è determinato dall’intero ammontare del credito oggetto di accertamento;
- il valore del credito eccepito in compensazione non viene calcolato se è inferiore o uguale al valore del credito azionato dalla controparte; se è superiore, si calcola la sola eccedenza;
- se una parte, in sede di precisazione delle conclusioni, modifica il valore delle domande precedentemente formulate, si calcola il valore delle domande in relazione alle quali la Camera Arbitrale ha svolto le attività di accertamento;
- se il valore della controversia non è determinato né determinabile, INMEDIAR lo stabilisce con equo apprezzamento;
- INMEDIAR può determinare il valore della controversia secondo parametri diversi da quelli previsti nei punti precedenti se la loro applicazione appare manifestamente iniqua.
Gli onorari comprendono i seguenti servizi resi da INMEDIAR per la gestione del procedimento:
- ricevimento e trasmissione degli atti;
- controllo di regolarità formale degli atti;
- convocazione e ospitalità delle udienze nei propri locali;
- presenza del personale alle udienze e verbalizzazione delle udienze.
Sono esclusi dalle tariffe indicate nelle tabelle e costituiscono voci di pagamento specifico:
- diritti di segreteria, pari a euro 100.00 IVA esclusa per parte;
- spese per bolli e altre imposte, ivi comprese imposte di registro e di trascrizione dei lodi arbitrali;
- spese di trasferta del personale nel caso di udienze tenute all’esterno dei locali di INMEDIAR;
- fotocopie di atti prodotti in un numero di copie insufficiente, comprese eventuali copie di atti e documenti effettuati da INMEDIAR per il consulente tecnico d’ufficio.
Sono inoltre esclusi dalle tariffe indicate nelle tabelle e –se richiesti dalle parti o disposti dall’Arbitro o dal Collegio arbitrale– costituiscono voci di pagamento specifico, i seguenti servizi:
- fotocopie di atti e documenti in caso di richiesta di ritiro del fascicolo;
- servizi di registrazione delle udienze e trascrizione dei relativi tracciati;
- servizi di traduzione simultanea;
- servizi di videoconferenza;
- spese per perizie e consulenze tecniche.
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